sabato 7 giugno 2008

RIONE STAZIONE: AVANTI TUTTA

A due mesi dall'inizio del Palio del Giogo, il clima già è rovente. Ecco il nuovo logo che ha presentato ieri il rione Stazione, grazie all'aiuto e alla professionalità del mitico artista made in Stazione di Magione, Giorgio Lupattelli. Quest'anno il tema del corteo pre-palio sarà a sfondo storico medievale, la Stazione presenterà gli antichi mestieri, il fabbro, l'oste, il panettiere e il mercante; cercando di ricostruire abiti e utensili il più fedelmente possibile. Tutto è già in movimento e tutto è in "train de vie", quest'anno si è partiti in anticipo per arrivare a dare un degno contributo alla festa e al paese in generale. Visto e considerato che, non c'è alcun sostegno da nessun tipo di istituzione, l'unica via è l'autofinanziamento e la vendita di t-shirt e piccoli gadget per costruire qualcosa di bello e decoroso. Tutte le iniziative e i gadget "stazione" by Lupattelli verrano comunque segnalati per chi avesse intenzione di acquistarli oppure di partecipare alle famigerate cene della Stazione.
Il gruppo di giogaioli è già quasi del tutto formato, una rosa di dieci corridori e solo 8 di questi verranno scelti, gli allenamenti sono iniziati, le speranze e le motivazioni sono alle stelle, riuscirà la Stazione dopo 20 anni a rivincere il Palio?
http://www.promagione.org/




Logo Stazione, opera di G. Lupatelli
in onore del rione Stazione

mercoledì 4 giugno 2008

Litorale magionese, l'abbandono delle spiaggie


Si consideri il litorale che va da Torricella a San Feliciano, la Trasimeno's East Coast per intendenderci. Dopo la ricostruzione e l'abbandono dell'ex Lido Santino, poi Porto Ponente, anche la spiaggia attigua, l'Albaia, sembra destinata a fare la stessa fine. Due anni fa era gestita da una cooperativa castiglionese, in seguito era stata rilevata e data in gestione a tre soci che l'avevano rimessa a nuovo e resa fruibile e decente. Ora per alcune grane, finora sconosciute, la spiaggia non è ancora stata riaperta, e forse rimmarrà chiusa per tutta l'estate. In un comune come il nostro, con l'afflusso turistico che c'è, non possiamo permettere che ci siano così pochi servizi in tema, se così si può dire, di balneazione. Durante gli anni settanta e ottanta il Lido Santino era una meta vip e ricercata così come l'hotel a Monte del Lago ad esso collegato, dai pontili si facevano bagni e tuffi, le spiaggie erano sempre piene e tenute bene. Poi una serie di crisi fra cui la crisi idrica del lago degli anni novanta aveva fatto via via scemare le presenze turistiche con il conseguente deterioriamento delle strutture. Ad oggi l'ex Porto Ponente versa in stato disastroso al limite dell'impraticabilità, basta dare un'occhiata all'interno per farsi un idea, è un vero peccato perchè avrebbe delle grandi possibilità di successo. Lo stesso per l'Albaia. L'unica struttura di questo tipo che funziona e viene tenuta in modo impeccabile è Zocco Beach, che infatti è l'unica meta della gioventù magionese e da alcuni tempi anche e soprattutto perugina; speriamo che con gli ultimi lavori non gli abbiano ristretto il parcheggio. Ad onor del vero c'è anche la spiaggia "Da Caloni" che è ben gestita ma da 30 anni è sempre quella. Poi il nulla, ci sono solo spiaggie private.
Abbiamo un litorale meraviglioso sotto il punto di vista paesaggistico e naturalistico, abbiamo, fino ad ora, un buon afflusso turistico, perchè nessun imprenditore serio si fa avanti per sistemare queste strutture? Perchè il miglioramento del litorale magionese non viene incentivato? "..il mio selvaggio e dolce Trasimeno..." diceva Vittoria Aganoor, ma ora come ora renderlo un po meno selvaggio e un po più accogliente è una cosa che si può e si deve fare.