120 ANNI SI STORIA DELLA SOCIETA OPERAIA DI MUTUO SOCCORSO

In occasione dei festeggiamenti del 120° anniversario dalla nascita della S.O.M.S. di Magione, domenica 28 settembre alle ore 10,30 presso il Teatro Mengoni

verrà presentato il volume:

“120 anni della Società Operaia di Magione”,

i protagonisti e la memoria (1888 - 2008)".

Il libro è venuto alla luce grazie alla sistemazione dell'archivio storico presente nei locali dell'associazione grazie al lavoro del Prof. Sandro Tiberini segretario della SOMS e della Dott.sa Anna Angelica Fabiani della sovrintendenza archivistica dell'Umbria. L'archivio è stato segnalato dalla sovrintendenza stessa come di notevole interesse storico e archivistico. Sulla base di tali studi è stato redatto il volume inserito nella collana “Segni di civiltà” a cura della Soprintendenza stessa, contenente informazioni storiche sui soci e sulla società dalla nascita della SOMS in poi, passando per il ventennio fascista, il secondo dopoguerra fino ai giorni nostri in cui si possono trovare anche rare immagini d'epoca di Magione e della società operaia.

L'iniziativa, patrocinata dal comune, dalla regione e dalla Comunità Montana oltre che da tutte le associazioni di volontariato magionesi quali la Pro Loco, l’Avis, il Centro Anziani, è stata inserita dalla Soprintendenza Archivistica per l'Umbria all'interno delle “Giornate Europee del Patrimonio” che si svolgeranno in Umbria il 27 e il 28 settembre. Alla manifestazione interverranno: Gianfranco Brozzi (presidente della SOMS di Magione), il sindaco di Magione Massimo Alunni Proietti, l'Assessore egionale alla Cultura Silvano Rometti, il soprintendente archivistico per l'Umbria Dott. Mario Squadroni e lo storico Dott. Franco Bozzi.



Programma della manifestazione:



DOMENICA 28 settembre



ore 10,30: Teatro Mengoni. Presentazione del volume "I 120 anni di storia della Società Operaia, i protagonisti e la memoria (1888- 2008)"



ore 13,00: Buffet offerto dalla Pro-Loco e dal Centro Anziani presso i locali del circolo Arci



ore 19,00: Porchetta e vino offerti dalla SOMS presso l'ex cinema Carpine, allieterà la serata "Maria Jò".

GIU LE MANI DALLA MISERICORDIA

Tuona l'associazione: "Non siamo né di centro né di destra né di sinistra"

La Fraternita di Misericordia di Magione con un comunicato, approvato all’unanimità dal consiglio direttivo e dall’assemblea dei soci, risponde alle dichiarazione apparse su un giornale locale che consideravano l’associazione apparentata con una lista civica del centro-destra magionese: “Teniamo a sottolineare che la Misericordia di Magione è un bene di tutta la popolazione del nostro comune e nessuno ci può affrancare etichettature politiche, noi non siamo né di destra né di centro né di sinistra, se qualcuno dei nostri confratelli deciderà di presentarsi in qualche lista, lo farà solo ed esclusivamente a titolo personale ma mai a nome della nostra confratérnita. Diffidiamo chiunque ad affiancare il nome della Misericordia a qualsiasi lista che voglia presentarsi alle prossime elezioni comunali”.

L’associazione magionese, fra le più grandi per numero di iscritti, è giunta a diciotto anni dalla sua fondazione e grazie al contributo volontario di tutti i soci confratelli ha fatto un passo molto importante costituendo alcuni mesi fa una sede propria che rispondesse ai bisogni sia di immagine che logistici. Un impegno finanziario notevole di quasi 500.000 euro finanziati in parte con fondi propri, in parte dalla Regione e in parte accendendo dei prestiti a lungo termine.

La Misericordia, nel corso degli anni, è diventata un punto di riferimento per tutta la cittadinanza, grazie anche alla passione e alla capacità organizzativa di Sergio Brozzi attuale Governatore e socio fondatore dell’associazione. Un’insostituibile fonte di sostentamento sia per i disabili che per tutti coloro che quotidianamente necessitano di spostamenti verso gli ospedali circostanti ma anche al trasporto di studenti non autosufficienti. Importantissimo anche il contributo che viene fornito dai volontari in tema di protezione civile, ci sono, infatti, volontari addestrati e sempre in prima linea nel caso in cui si presentino calamità naturali. Come si sottolinea nel comunicato, tutti coloro che vi prestano servizio, lo fanno in modo gratuito e disinteressato, i fondi raccolti dall’associazione sono frutto del tesseramento, di offerte e di iniziative che coinvolgono tutta la popolazione.

Ma quelle politiche non sono le uniche accuse mosse verso l’associazione che fa notare come i servizi necessari alla Misericordia sono distribuiti equamente verso tutte le attività del paesei, come la manutenzione del parco ambulanze e di altri mezzi che viene regolarmente effettuato verso tutte le officine magionesi. Mentre alcuni servizi come il carburante e le assicurazioni vengono fornite dal gestore che ha offerto il maggiore sconto senza particolari favoritismi.

CHIESA DELLA MADONNA DELLE GRAZIE

FESTA DI AUTOFINANZIAMENTO DEL COMITATO PARROCCHIALE PER RESTAURARE GLI AFFRESCHI DEL 300.


Si svolgerà a Magione una tre giorni di feste a sfondo religioso con l’intento di trovare i fondi per completare il restauro della Chiesa della Madonna delle Grazie. La chiesa eretta dalla “Confraternita di Santa Maria” era inizialmente un ospedale risalente al XIII secolo, all’interno si trova l’affresco di autore ignoto del 1371 raffigurante la Madonna in procinto di allattare Gesù Bambino. L’evento è stato promosso e ideato dalla Parrocchia di Magione e avrà luogo nei giorni 5-6-7 settembre, subito appoggiato anche delle associazioni magionesi quali Associazione Turistica Pro Magione e Centro Anziani in particolare, ma anche da AVIS, Università della terza età, Società Operaia, Fraternita Misericordia, il Comitato di Sant’Antonio e la banda di Magione.
Sabato 6 ci sarà il cenone di autofinanziamento presso i giardini della parrocchia aperto a tutta la cittadinanza prenotabile presso l’ufficio informazioni di Piazza della Repubblica (Tel. 075 843859). A seguire si terrà proprio nella chiesa della Madonna delle Grazie un concerto di musica classica con il soprano Silvia Vayente e il pianista Simone Amedei.
L’evento principale sarà la solenne processione di domenica pomeriggio alle ore 17,30 per le vie del paese. Da ogni rione magionese infatti, partiranno delle piccole processioni di fedeli che verranno poi radunate davanti alla chiesa stessa per svolgere tutti insieme la manifestazione. Domenica sera invece si esibirà la Banda Filarmonica G. Biancalana insieme al gruppo di Majorettes per le vie del centro, inoltre, durante tutte le sere, sarà attivo un punto di ristoro presso “l’ortone” della chiesa di San Giovanni Battista insieme alla classica lotteria e alla ruota della fortuna.

LA LISTA CIVICA HA TROVATO IL CANDIDATO A SINDACO

Ormai è quasi una certezza: sarà G. C. il futuro candidato a sindaco di Magione che guiderà la lista civica alternativa alla lista dei partiti di centro - sinistra, attualmente al governo. E’ in via di formazione, ormai da qualche tempo, un comitato che sceglierà la squadra da affiancare al candidato, prossimamente verranno resi noti anche i nomi dei candidati consiglieri comunali e il programma. In questa lista, aperta e annunciata senza caratterizzazioni politiche, sembra che infatti non siano stati coinvolti i coordinamenti locali dei maggiori partiti politici di centro destra che al momento non hanno rilasciato dichiarazioni ufficiali ma pare improponibile che possano formare una terza coalizione, ragion per cui confluiranno in modo ordinato nelle caselle della lista. G. C., architetto in pensione, è il nome che circola con molta insistenza negli ambienti politici magionesi e pare che l’interessato non abbia smentito, anzi. Per molti anni ha collaborato dall’esterno con le amministrazioni di centro sinistra del Comune di Magione, sia sotto il punto di vista urbanistico sia contribuendo alla realizzazione di alcune fra le maggiori opere pubbliche del posto come l’Autodromo, il Palazzetto dello Sport, la scuola media sorta dalle ex cementerie e la ristrutturazione del Teatro Mengoni. Professionista molto stimato, ha lavorato in tutto comprensorio del Trasimeno in cui è molto conosciuto.
Se le voci di corridoio dovessero essere confermate, per gli abitanti magionesi si tratterebbe di un vero e proprio colpo di scena. C. infatti è riconosciuto dalla popolazione come un personaggio culturalmente identificato nell’area di centro-sinistra anche per via della collaborazione costante con la giunte che si sono avvicendate prima dell’amministrazione Alunni Proietti. Difficile immaginare, prima che vengano rilasciate dichiarazioni ufficiali, le motivazioni che possono spingere C. a candidarsi a sindaco. Sono invece tramontate tutte le altre candidature per la guida lista civica, si era infatti parlato dell’ex deputato socialista magionese e di altri papabili, ma gli addetti ai lavori li avevano giudicati da subito comunque candidati non attendibili. Resta da capire cosa faranno i partiti del centro destra e del centro sinistra nel caso in cui venisse confermato C. a capo della lista civica. I partiti di centro destra si schiereranno apartiticamente con il listone? E il centro sinistra invece, come si comporterà? Per ora, tutto tace.