mercoledì 10 settembre 2008

GIU LE MANI DALLA MISERICORDIA


Tuona l'associazione: "Non siamo né di centro né di destra né di sinistra"


La Fraternita di Misericordia di Magione con un comunicato, approvato all’unanimità dal consiglio direttivo e dall’assemblea dei soci, risponde alle dichiarazione apparse su un giornale locale che consideravano l’associazione apparentata con una lista civica del centro-destra magionese: “Teniamo a sottolineare che la Misericordia di Magione è un bene di tutta la popolazione del nostro comune e nessuno ci può affrancare etichettature politiche, noi non siamo né di destra né di centro né di sinistra, se qualcuno dei nostri confratelli deciderà di presentarsi in qualche lista, lo farà solo ed esclusivamente a titolo personale ma mai a nome della nostra confratérnita. Diffidiamo chiunque ad affiancare il nome della Misericordia a qualsiasi lista che voglia presentarsi alle prossime elezioni comunali”.


L’associazione magionese, fra le più grandi per numero di iscritti, è giunta a diciotto anni dalla sua fondazione e grazie al contributo volontario di tutti i soci confratelli ha fatto un passo molto importante costituendo alcuni mesi fa una sede propria che rispondesse ai bisogni sia di immagine che logistici. Un impegno finanziario notevole di quasi 500.000 euro finanziati in parte con fondi propri, in parte dalla Regione e in parte accendendo dei prestiti a lungo termine.


La Misericordia, nel corso degli anni, è diventata un punto di riferimento per tutta la cittadinanza, grazie anche alla passione e alla capacità organizzativa di Sergio Brozzi attuale Governatore e socio fondatore dell’associazione. Un’insostituibile fonte di sostentamento sia per i disabili che per tutti coloro che quotidianamente necessitano di spostamenti verso gli ospedali circostanti ma anche al trasporto di studenti non autosufficienti. Importantissimo anche il contributo che viene fornito dai volontari in tema di protezione civile, ci sono, infatti, volontari addestrati e sempre in prima linea nel caso in cui si presentino calamità naturali. Come si sottolinea nel comunicato, tutti coloro che vi prestano servizio, lo fanno in modo gratuito e disinteressato, i fondi raccolti dall’associazione sono frutto del tesseramento, di offerte e di iniziative che coinvolgono tutta la popolazione.


Ma quelle politiche non sono le uniche accuse mosse verso l’associazione che fa notare come i servizi necessari alla Misericordia sono distribuiti equamente verso tutte le attività del paesei, come la manutenzione del parco ambulanze e di altri mezzi che viene regolarmente effettuato verso tutte le officine magionesi. Mentre alcuni servizi come il carburante e le assicurazioni vengono fornite dal gestore che ha offerto il maggiore sconto senza particolari favoritismi.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

adesso fa gola anche la misericordia!!! Per me 'sti politici venderebbero la propria madre e qualcos'altro pur di avere la poltrona!!!

Lorenzo ha detto...

I miei sacerdoti

.......infatti questa è l'alleanza che io stipulerò
con loro dopo quei giorni, dice il Signore:
“Io porrò le mie leggi nei loro cuori e le imprimerò nella loro mente”
dice:
“E non mi ricorderò più dei loro peccati e delle loro iniquità”.
Ora, dove c'è il perdono di queste cose, non c'è più bisogno di offerta per il peccato.
EB 10,16-18

Quando non viene rispettata L'alleanza con Dio, come potrà un uomo eleggersi a Giudice ?......