Una raccolta differenziata pari alla metà del totale dei rifiuti residui prodotti, oltre 3300 famiglie che usano il sistema di compostaggio domestico e un beneficio economico che supera il milione di euro. Sono questi i numeri sorprendenti con cui si chiude il 2007 per la Trasimeno Servizi Ambientali, che ad aprile ha illustrato i dati e le prospettive della produzione di RSU nel comprensorio lacustre e comune di Corciano.Al 31 dicembre dello scorso anno, infatti, 
le stime rilevate parlano di 14718,10 tonnellate di raccolta differenziata (umido e verde, carta, vetro, plastica, tessili, ferro legno, ingombranti, Raee, altro) effettuata nelle riciclerie e nei territori comunali; quasi la metà rispetto ai rifiuti residui complessivi (30777,39 tonnellate). Situazione soddisfacente anche per i compostori: sono 3323 le famiglie che hanno utilizzato il metodo del compostaggio domestico, che permette di ottenere, dalla decomposizione dei rifiuti, un terriccio ottimo per il giardinaggio e l'agricoltura.
le stime rilevate parlano di 14718,10 tonnellate di raccolta differenziata (umido e verde, carta, vetro, plastica, tessili, ferro legno, ingombranti, Raee, altro) effettuata nelle riciclerie e nei territori comunali; quasi la metà rispetto ai rifiuti residui complessivi (30777,39 tonnellate). Situazione soddisfacente anche per i compostori: sono 3323 le famiglie che hanno utilizzato il metodo del compostaggio domestico, che permette di ottenere, dalla decomposizione dei rifiuti, un terriccio ottimo per il giardinaggio e l'agricoltura. 
Ed inoltre i rifiuti raccolti in forma differenziata vengono sempre recuperati: la carta dalla piattaforma Graziani di Tavernelle alla cartiera Tuscania srl di Viterbo, il vetro dalle famiglie alla Cooperativa Vetreria Piegarese, i materiali ferrosi dalla Piattaforma Menchicchi di Moiano alla ItalMetalli di Bologna, il legno dalla Piattaforma Gesenu di Ponte Rio alla Falco-Ferrara.Grandi le implicazioni economiche a riguardo, evidenziate dai rappresentati della TSA Spa, tra cui il Presidente della TSA, Carlo Tamburi e il Direttore Luciano Sisani. Grazie al mancato smaltimento dei rifiuti riciclati, ne è derivato un risparmio calcolato intorno ai 711 mila euro (52 mila euro in più rispetto al 2006), a cui vanno aggiunti gli incentivi del CONAI (Consorzio Nazionale Imballaggi) di 388 mila euro. In sintesi il risparmio economico registrato nel 2007 è pari a 1 milione e 99 mila euro (superando di oltre 100 mila euro l’anno precedente).Fonte:
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